È partito ieri il corso di formazione “La Rete Antiviolenza territoriale: ruoli e competenze della prevenzione e del contrasto alla violenza” promosso dal CAV “Il Melograno”, affidato alla gestione di Medihospes e dall’Ambito Territoriale Sociale di Gallipoli, con il sostegno della Regione Puglia.
Ricca di interventi e di spunti di riflessione la prima giornata, dove dopo i saluti istituzionali dell’Assessora ai Servizi Sociali del Comune di Gallipoli Tonia Fattizzo, e della Consigliera del Ordine Assistenti Sociali Puglia Norina Stincone, sono intervenute:
– la Vicequestora del Commissariato di Gallipoli Monica Sammati,
– la coordinatrice del CAV Il Melograno Adalgisa Bisanti,
– la psicologa del CAV Il Melograno Michela Garzia,
– il Dirigente del Pronto Soccorso di Gallipoli Stefano Filippo,
– la Responsabile della Casa Rifugio Kibelè Anna Solidoro,
– l’educatrice della Casa Rifugio Kibelè Giusy dell’Orzo,
– la Capitana della Compagnia dei Carabinieri di Gallipoli Beatrice Casamassa,
– la Referente Antiviolenza di Medihospes Nadia Cairo e l’educatrice esperta in empowerment Tania Arellano Martinez.
Filo conduttore di tutti gli interventi è stato l’uso di un linguaggio comune e il riconoscimento dei ruoli e delle professionalità reciproche tra gli attori della rete territoriale.
Alla luce dei recenti fatti di cronaca a livello locale e nazionale, è stata ribadita inoltre la necessità di una rete antiviolenza territoriale aperta, che oltre ai servizi specialistici deputati alla prevenzione e al contrasto alla violenza, includa le associazioni, le parrocchie, le aziende e ogni singolo cittadino e cittadina che riconoscendo la dimensione sociale del fenomeno, abbatta l’indifferenza e scardini l’idea che la violenza afferisca al privato della coppia.
Grazie a tutti i e le partecipanti. Vi aspettiamo martedì prossimo.